Salva

Filtra per

Sai cosa fare in caso di zecche?

Sai cosa fare in caso di zecche?
todayScritto il 15-06-2023inPet

Con l’arrivo dell’estate e l’aumento delle temperature, crescono anche le occasioni di trascorrere tempo all’aria aperta; con esse, purtroppo, cresce la possibilità di venire a contatto con insetti e parassiti particolarmente pericolosi sia per la salute dell’uomo che per quella dei suoi amici a quattro zampe.

 

In questo articolo andremo ad approfondire gli aspetti legati agli attacchi da parte delle zecche, vista la vera e propria emergenza scoppiata nel nostro Paese, da qualche anno a questa parte, a causa delle elevate temperature raggiunte. Cercheremo soprattutto di chiarire in maniera pratica cosa fare se ci si accorge della presenza di una zecca e come rimuoverla step by step.

Le zecche sono artropodi appartenenti al gruppo degli ectoparassiti temporanei. Ciò significa che si tratta di parassiti che vivono sulla superficie corporea esterna del malcapitato ospite, ma che conducono la maggior parte della loro vita nell'ambiente circostante ed attaccano solo nel momento in cui devono nutrirsi di sangue. 

Benché le zecche infestino soprattutto gli animali, l'uomo può rappresentare un ospite occasionale di questo parassita; l'interesse sanitario nei confronti di questi insetti è particolarmente elevato perché possono fungere da vettori per patogeni di varia natura. Attraverso il loro apparato buccale, infatti, le zecche possono trasmettere microorganismi o virus che possono dare origine a patologie anche gravi, quali ad esempio, la meningoencefalite da zecche, la malattia di Lyme o la rickettsiosi.

Se ci si accorge della presenza di una zecca sul corpo del nostro cucciolo, ma anche se ad esserne vittima dovessimo essere noi in prima persona, è molto importante rimuoverla tempestivamente e con particolare accortezza: bisogna infatti evitare la rottura degli apparati boccale e digerente del parassita e non lasciare che il rostro (una sorta di becco) di cui è dotato, che è penetrato nella pelle, resti al suo interno.

 

Come fare? Ecco tutti i passaggi:

 

· dopo aver individuato la zecca, disinfettare accuratamente la zona interessata;

· procurarsi delle pinzette con punta fine (pulite e disinfettate) per afferrare l’insetto: la presa dovrà avvenire nel punto che si trova più vicino alla superficie cutanea dell'ospite (è possibile utilizzare pinzette che si hanno già in casa, pinzette con punta ricurva, oppure le apposite pinzette togli-zecche che si trovano in commercio);

·  il procedimento di rimozione dovrà avvenire in maniera lenta e progressiva, esercitando una leggera e delicata trazione verso l'esterno; alcuni consigliano anche di far ruotare delicatamente il parassita (in senso antiorario) mentre si esercita la trazione verso l'esterno, ma senza forzare eccessivamente;

·  una volta estratto il parassita, disinfettare l'area interessata, quindi contattare il veterinario o il medico per informarlo dell'accaduto e avere consigli su come comportarsi;

·   se parti del parassita rimangono all'interno della cute, si può cercare di rimuoverle con l’aiuto della pinzetta; in caso di tentativi falliti, rivolgersi immediatamente al dottore.

 

Inoltre, sarà necessario prestare attenzione anche nel periodo successivo all'estrazione della zecca, in particolare all'eventuale comparsa di sintomi che potrebbero indicare l'avvenuta trasmissione di patogeni e l'insorgenza di malattie correlate a questi ultimi.

 

Resta dunque davvero molto importante la prevenzione: da Agrigarden sono disponibili diversi antiparassitari in grado di proteggere efficacemente i nostri cuccioli a quattro zampe.

Vieni a trovarci in negozio, oppure visita la sezione Pet shop sul nostro sito web!